I lavoratori di Google e Amazon protestano contro i contratti cloud militari

I lavoratori di Google e Amazon protestano contro i contratti cloud militari

I dipendenti di Amazon e Google hanno iniziato a protestare contro il coinvolgimento del loro datore di lavoro nel Progetto Nimbus, un progetto di cloud computing congiunto con il governo israeliano.

Il contratto da 1.200 miliardi di dollari, che Oracle e Microsoft hanno presentato ma hanno perso, ha incontrato una forte opposizione da quando è stato annunciato per la prima volta all’inizio del 2022.

I critici hanno affermato che l’esercito israeliano potrebbe potenzialmente utilizzare come arma la propria infrastruttura di cloud computing per sorvegliare o opprimere i palestinesi, ad esempio utilizzandola per rafforzare i sistemi di riconoscimento facciale.

nube di proteste

Le proteste si sono diffuse in tutti gli Stati Uniti, con manifestazioni a San Francisco, New York, Seattle e Durham, nella Carolina del Nord.

Un portavoce di Google, Atle Erlingsson, ha sostenuto che i manifestanti stanno "travisando il contratto".

"Come abbiamo detto in diverse occasioni, il contratto riguarda i carichi di lavoro eseguiti sulla nostra piattaforma commerciale dai ministeri del governo israeliano, come quello delle finanze, della sanità, dei trasporti e dell'istruzione", si legge in una nota.

"Il nostro lavoro non è diretto a carichi di lavoro militari altamente sensibili o classificati che coinvolgono armi o intelligence".

Tuttavia, l’ingegnere del software Google Cloud Josh Marxen ha spiegato in dettaglio come alcuni prodotti potrebbero essere utilizzati per scopi aggressivi.

“Sappiamo che l’intelligenza artificiale, l’apprendimento automatico e le tecnologie di gestione dei big data sono quelle che saranno più utili se integrate nei sistemi di sorveglianza”, ha affermato.

Amazon non ha ancora commentato la questione, ma questa non è la prima volta che i dipendenti dell'azienda perseguitano i loro capi.

Più di 700 lavoratori di Amazon in un magazzino di Tilbury, nell'Essex, nel Regno Unito, hanno scioperato per un'offerta "offensiva" di un aumento di stipendio nell'agosto 2022.

Sembra che negli ultimi anni le controversie abbiano accompagnato massicci contratti cloud, spesso per ragioni finanziarie piuttosto che morali.

Amazon Web Services (AWS) ha recentemente vinto un contratto da 10 miliardi di euro dalla National Security Agency (NSA) degli Stati Uniti, battendo la rivale Microsoft.

Il contratto, nome in codice “Wild and Stormy”, è stato oggetto di un intenso dibattito tra regolatori e giganti della tecnologia su chi può gestire il lucroso business del cloud del Pentagono.

Via Forbes (si apre in una nuova scheda)