Arm ha lanciato una nuova linea di prodotti, chiamata Total Compute, basata sulla sua architettura Armv9 recentemente rilasciata. La suite di prodotti, che include nuovi potenti processori Cortex, GPU Mali e tecnologie di interconnessione CoreLink, è progettata per alimentare un'ampia gamma di dispositivi, dalla semplice tecnologia intelligente alle workstation più esigenti. Secondo Arm, le nuove SKU sono progettate per soddisfare i "tre pilastri" della strategia informatica totale dell'azienda: prestazioni di elaborazione, accesso degli sviluppatori e sicurezza. "Affrontando insieme questi tre pilastri, Arm può offrire prestazioni, sicurezza, scalabilità ed efficienza senza compromessi accessibili a milioni di sviluppatori in tutto il mondo", ha affermato la società. "Queste soluzioni flessibili consentiranno ai nostri partner di sbloccare una nuova generazione di esperienze coinvolgenti e interattive attraverso la più ampia gamma di applicazioni".
Calcolo braccio totale
Il protagonista dell'annuncio è il nuovo processore Cortex-X2 di Arm, che si dice sia il processore più potente dell'azienda fino ad oggi. Cortex X2 è scalabile su laptop e smartphone di fascia alta e si dice che offra un miglioramento delle prestazioni del 30% rispetto all'attuale generazione di dispositivi Android di fascia alta. Arm ha anche rilasciato il Cortex-A710, il primo processore "grande" basato su Armv9, e il Cortex-A510, il primo "PICCOLO" core dell'azienda in quattro anni. Come previsto, entrambi offrono significativi incrementi prestazionali rispetto alla generazione precedente, dell'ordine del 30%. Per aiutare i clienti a migliorare le loro prestazioni grafiche, Arm ha introdotto un trio di nuove GPU Mali, la più potente delle quali è la Mali-G710. Progettato per smartphone, laptop e Chromebook di fascia alta, il G710 offre un aumento delle prestazioni del 20% a vantaggio in particolare dei giocatori. Come per la gamma Cortex, Arm ha rilasciato due GPU "sub-premium" allegate: la Mali-G610 e la Mali-G510. La coppia offre prestazioni inferiori ma a un prezzo più conveniente, ideale per dispositivi di fascia media e smart TV di fascia alta. Infine, Arm ha condiviso nuovi dettagli sulle sue ultime tecnologie di interconnessione, che collegano insieme i diversi componenti di un sistema e sono essenziali per offrire le migliori prestazioni possibili. La società afferma che le sue nuove interconnessioni CoreLink CI-700 e NI-700 funzionano perfettamente con Arm IP, fornendo maggiore sicurezza, larghezza di banda e latenza. La linea Total Compute è stata approvata da produttori e sviluppatori di software, da Samsung e Zoom alla società di semiconduttori MediaTek. "I dispositivi mobili, dagli smartphone, ai tablet ai Chromebook, hanno trasformato il modo in cui interagiamo, lavoriamo e apprendiamo", ha affermato il dott. Kevin Jou, CEO di MediaTek. “Le soluzioni Total Compute di Arm apportano nuovi entusiasmanti progressi al panorama mobile con maggiori prestazioni di elaborazione, maggiore efficienza del sistema e maggiore sicurezza per i dispositivi futuri. Non vediamo l'ora di continuare a lavorare con Arm per migliorare l'esperienza utente di prossima generazione in termini di intrattenimento, istruzione e produttività. "