Trasformazione digitale di successo con archiviazione pronta per il cloud

Trasformazione digitale di successo con archiviazione pronta per il cloud

La devastazione causata alle società e alle economie dalla pandemia ha portato a un’impennata delle trasformazioni digitali e ha evidenziato le capacità avanzate che le rendono possibili, vale a dire il cloud storage ibrido e l’intelligenza artificiale. Secondo un recente rapporto della società di ricerca Twilio, il 97% dei decisori aziendali ha affermato che la pandemia li ha spinti ad accelerare la trasformazione digitale. Allo stesso modo, uno studio C-Suite dell’IBM Institute for Business Value ha rilevato che il 62% dei dirigenti prevede di aumentare i propri sforzi digitali nei prossimi due anni a causa della pandemia. Ma mentre le aziende intraprendono il loro percorso verso il cloud ibrido e l’intelligenza artificiale, molte stanno scoprendo che alcune delle sfide più grandi in termini di mobilità delle applicazioni, accesso globale ai dati e resilienza dei dati possono essere superate meglio. il cloud ibrido. Sistemi e software di storage avanzati, perfettamente integrati nei cloud ibridi, sbloccano una moltitudine di funzionalità e potenziano l'intelligenza artificiale. E se implementato concentrandosi sullo sviluppo di applicazioni, sui servizi e sui loop di dati e sulla resilienza dei dati, lo storage pronto per il cloud è la chiave per una trasformazione digitale di successo. Tutto ciò viene sintetizzato in una struttura in tre fasi progettata da IBM per guidare le aziende nel loro percorso.

1. Sviluppo dell'applicazione

Il primo passo è l'adozione dello sviluppo di applicazioni cloud-native. Utilizzando i container, le organizzazioni possono creare applicazioni portatili e scalabili in modo elastico che possono spostarsi rapidamente tra cloud locali, pubblici e privati, nonché verso l'edge. Le applicazioni cloud native distribuite nel cloud ibrido possono reagire alle esigenze aziendali in tempo reale. Le innovazioni relative allo storage pronto per il cloud offrono un accesso continuo e ad alte prestazioni ai dati che soddisfano le richieste delle applicazioni, indipendentemente dalla scala o dalla posizione dell'applicazione. Dal punto di vista aziendale, maggiore è l'accesso ai dati in un'organizzazione, più accurati saranno i risultati e le previsioni dell'IA.

2. DataOps e servizi

Data loop e servizi dati innovativi possono fornire alle aziende funzionalità critiche come la catalogazione e l'etichettatura dei dati per un'organizzazione molto più efficiente. Possono anche fornire nuovi livelli di automazione e self-service agli sviluppatori per migliorare notevolmente la produttività e le informazioni dettagliate. Ad esempio, IBM fornisce accesso, discovery e insight ai dati in modo nativo nell'intero portafoglio di storage. Di conseguenza, sempre più aziende si rivolgono allo storage abilitato per il cloud ibrido per gestire e servire meglio i dati nei loro ambienti cloud ibridi in crescita in modo efficiente ed economico.

3. Resilienza dei dati

La capacità di riprendersi rapidamente con danni residui minimi o nulli ha assunto un nuovo significato durante la pandemia. Ma se da un lato la resilienza è essenziale nel mondo degli affari, dall’altro è altrettanto importante evitare in primo luogo le interruzioni. La capacità di prevenire, proteggere e recuperare rapidamente dalle interruzioni rafforza la fiducia nell’azienda e in ciò che offre. Ad esempio, i nostri ingegneri IBM Storage hanno trovato un modo per garantire una qualità dei dati sostenibile attraverso funzionalità avanzate di rilevamento delle minacce e ripristino rapido dei dati in caso di violazione. Ciò avviene mantenendo copie protette in tempo reale dei dati dei clienti a cui è possibile accedere solo tramite la doppia autenticazione degli identificatori "separati dai diritti". Questo framework di storage incentrato sui container crea un livello dati fondamentale per il cloud ibrido pronto ad affrontare le sfide di oggi e a sbloccare nuove funzionalità e opportunità per il domani. Prendiamo ad esempio il gruppo ZF. Il fornitore internazionale di tecnologie e sistemi per l'industria automobilistica era alla ricerca del modo più intelligente per gestire le enormi quantità di dati provenienti dal suo Advanced Driver Assistance System (ADAS), un progetto nell'ambito della ricerca ZF utilizzato per comprendere, ottimizzare e gestire i veicoli. . Il sistema genera un’ampia varietà di dati, comprese immagini e dati provenienti da telecamere di bordo, radar, lidar e sistemi di comunicazione. ZF ha iniziato contenendo le proprie applicazioni e costruendo un'architettura cloud basata su Red Hat OpenShift. Si è poi rivolta a IBM per i sistemi di storage incentrati sui container e la nostra soluzione Spectrum Scale come base per quello che lei chiama il suo ponte dati ibrido tra ADAS e ZF per la ricerca, lo sviluppo e l'ingegneria. La soluzione ha consentito a ZF di accelerare la ricezione dei dati e la capacità di gestire centinaia di terabyte di dati al giorno e miliardi di file, il tutto nel cloud ibrido.

2021: Quando l'archiviazione dei dati è al centro della scena

Le sfide che le aziende devono affrontare nel 2021, dalla continua interruzione della pandemia all’universo digitale in continua espansione e al flusso costante di sofisticate minacce alla sicurezza informatica, sono enormi. Le informazioni e l’accesso ai dati globali per supportare una maggiore collaborazione sono più importanti che mai. In questo nuovo mondo, dove la maggior parte lavora ancora da casa, dobbiamo essere in grado di accedere e condividere i dati da qualsiasi luogo. IBM collabora con decine di clienti che stanno adottando pienamente il modello di cloud ibrido incentrato sui contenitori per lo storage dei dati. Riteniamo che il quadro sopra descritto serva da modello per qualsiasi organizzazione in fase di trasformazione digitale o che stia ancora valutando la sua trasformazione digitale. È un viaggio e l'archiviazione, l'accesso e la gestione dei dati sono fondamentali per il successo.