Perché la vera opportunità IoT è ora fuori casa

Perché la vera opportunità IoT è ora fuori casa

L'Internet of Things (IoT) è un'enorme opportunità nel settore tecnologico, Gartner ha previsto che il numero di endpoint IoT nei soli mercati aziendali e automobilistici raggiungerà i 5.8 miliardi quest'anno. Informazioni sull'autore David Parry-Jones, Vicepresidente EMEA e APAC, Twilio. Man mano che i dispositivi intelligenti in casa proliferano, con titani della tecnologia come Google e Amazon che prendono il controllo della maggior parte degli assistenti intelligenti, ci sono opportunità non sfruttate fuori casa. Questo spazio è troppo ampio e diversificato per essere dominato da un piccolo gruppo di grandi aziende tecnologiche, il che significa opportunità per giocatori più piccoli e più agili.

Problemi dell'ecosistema.

Il problema è che l'ecosistema globale della connettività IoT è frammentato, con molteplici ostacoli da superare per andare avanti. La gestione di una flotta connessa a telefoni cellulari è a dir poco difficile e gli sviluppatori hanno già dovuto affrontare queste complessità prima ancora di iniziare a creare soluzioni. Inoltre, il punto di ingresso per lo sviluppo dell'IoT è sempre stato elevato, il costo iniziale dello sviluppo del prodotto è inevitabilmente molto più elevato rispetto al software. La buona notizia è che i nuovi progressi hanno notevolmente abbassato le barriere alla creazione di prodotti connessi, il che significa che le opportunità IoT fuori casa sono ora praticamente illimitate. Le reti LPWA (Low Wide Area Wide Area) stanno riducendo significativamente i costi negli Stati Uniti e, con questa tecnologia già collaudata nel Regno Unito, una maggiore accessibilità preannuncia una nuova era per gli oggetti connessi. Oggi tutto è connesso. Dall'invenzione della rete telefonica e dall'avvento di Internet, è qui che ci stiamo dirigendo. Ora, con tecnologie come il 5G e l'IoT a banda stretta progettate per aprire e accelerare il panorama della connettività, gli sviluppatori hanno una possibilità ancora maggiore di ribaltare il dominio della grande tecnologia nello spazio IoT, al di là del normale dispositivo domestico intelligente.

La rottura crea una nuova opportunità

Simile a come lo smartphone ha modificato il modo in cui i consumatori interagiscono con il mondo online - con tutto, dall'acquisto di un nuovo paio di scarpe alla creazione di un nuovo conto bancario ora sugli schermi dei nostri telefoni - l'IoT avrà un effetto simile nell'interazione con gli oggetti. Con tutto, dai bidoni della spazzatura agli spazzolini da denti ora con funzionalità intelligenti, la proposta di valore per le cose che acquistiamo cambia completamente e i nuovi giocatori hanno la possibilità di entrare. È qui che entrano in gioco gli sviluppatori e, fuori casa, questo è il territorio da conquistare. Allo stesso modo in cui la rivoluzione degli smartphone ha dato origine a una nuova serie di regole di programmazione per l'integrazione del mondo online nei telefoni che portiamo, la rivoluzione dell'IoT evidenzia una nuova serie di possibilità. Lo smartphone ha creato un varco per un nuovo tipo di attività: Twitter, AirBnb, Uber, per entrare nel mercato, e ora gli oggetti intelligenti inizieranno a fare lo stesso.

Gli sviluppatori sono essenziali.

Gli sviluppatori saranno la chiave per sbloccare questa porta. Sono la chiave per creare un ecosistema di tecnologie connesse e l'IoT è semplicemente l'ultima tecnologia che si unisce al cerchio, l'ultimo pezzo del puzzle. Con barriere all'ingresso inferiori e costi ridotti, le soluzioni programmabili consentono agli sviluppatori di liberare la propria creatività in tutto, dalle soluzioni di micromobilità alla gestione intelligente dei rifiuti. Tutto ciò che resta da vedere ora è il prossimo momento "a-ha", la prossima ovvia soluzione a un problema in corso. Le possibilità sono infinite quando puoi facilmente identificare i problemi nelle nostre interazioni quotidiane con il mondo fisico e la soluzione potrebbe essere a portata di mano.