Organizzazioni ancora vincolate da tecnologie obsolete e competenze digitali deboli


Quando tre anni fa è scaduta la direttiva “restare a casa” del governo britannico, una nuova ricerca commissionata da Virgin Media O2 Business rivela che più di un quinto delle aziende era ancora turbato dalla mancanza di competenze digitali o dall’avversione dei dipendenti a causa delle nuove tecnologie.

Secondo il rapporto, che ha intervistato oltre 1200 decisori del settore pubblico e commerciale nel Regno Unito, l’aumento dei prezzi dell’energia (24%) e la spesa legata all’inflazione (23%) sono le principali preoccupazioni nel 2023, seguite dalla persistente scarsità di risorse. risorse digitali. competenze (15%) e assunzioni (10%).

La vecchia tecnologia sta ostacolando la ripresa del Regno Unito dalla pandemia

Sebbene le aziende intervistate fossero disposte a utilizzare le proprie risorse attuali, il 72% degli intervistati ritiene che la tecnologia obsoleta stia ostacolando la loro capacità di lavorare in modo efficace. I decisori sono costretti a trovare un compromesso tra i loro obiettivi e le questioni del 2023, poiché il 36% degli intervistati colloca la crescita tra le massime priorità.

Più di un terzo (32%) dei decisori ritiene che software o hardware obsoleti (18%) o l'incompatibilità tra sistemi o applicazioni (14%) siano i principali ostacoli alla loro produttività, indicando che la trasformazione digitale continuerà a essere una priorità per loro. nell'agenda di quest'anno.

Le competenze digitali e il lavoro a distanza rimangono una sfida

Le competenze digitali rappresentano un ostacolo significativo all’accettazione del lavoro ibrido; Secondo il 18% degli intervistati, l’efficienza operativa è ostacolata dall’opposizione dei dipendenti alla tecnologia o dalla mancanza di competenze digitali. Forse è questo il motivo per cui il 50% dei dirigenti ritiene che meno della metà del proprio personale utilizzi pienamente soluzioni di comunicazione e collaborazione unificate come Teams e Zoom.

Dimostrare il valore dell’investimento in tecnologia

Pur sostenendo ulteriori investimenti in tecnologia e connettività negli ultimi sei mesi, due terzi (65%) dei decisori hanno notato la necessità di dimostrare risultati più rapidamente a causa delle crescenti pressioni di bilancio.

Gli intervistati che hanno affermato che la tecnologia obsoleta ostacola gravemente la loro capacità di operare in modo efficace (79%) hanno affermato di sentire la maggiore pressione per un rapido ritorno sull’investimento.

Il ruolo crescente dell'IT e dei partner

I decisori si affidano alle informazioni dei propri team IT e dei partner esterni per gestire i costi. La stragrande maggioranza degli intervistati (78%) si affida ai propri fornitori di servizi IT e di telecomunicazioni per avere indicazioni su come massimizzare il valore della loro tecnologia obsoleta, il che incoraggia le aziende a fidarsi maggiormente dei propri partner IT.

Jo Bertram, Direttore generale di Virgin Media O2 Business & Wholesale, ha dichiarato: "<...> L'ultima ricerca di Virgin Media O2 Business rivela che quasi tre quarti dei leader aziendali affermano che la vecchia tecnologia sta influenzando la capacità della vostra azienda di operare in modo efficiente e frenando crescita Mentre le aziende si trovano ad affrontare sfide operative complesse e un contesto macroeconomico difficile, le lezioni apprese dalla pandemia non dovrebbero essere dimenticate.