Oppo realizzerà i propri chipset mobile: ecco cosa sappiamo

Oppo realizzerà i propri chipset mobile: ecco cosa sappiamo

La guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina ha cambiato le dinamiche del settore tecnologico come nessun altro. Di conseguenza, la crescita di Huawei si è arrestata. Non è più possibile utilizzare il servizio mobile di Google o accedere facilmente a componenti critici come il processore di uno smartphone. Di conseguenza, gli smartphone Huawei sono letteralmente vietati al di fuori della Cina e l'azienda è impegnata nella ricerca di "partner" adatti per la fornitura di componenti. Di conseguenza, altri marchi cinesi di smartphone si stanno ora concentrando maggiormente sull’autonomia e diminuendo la loro dipendenza da aziende americane come Qualcomm, ecc. Oppo è una di queste società che, secondo precedenti rapporti, è stata assunta per reclutare esperti di reclutamento da diversi produttori di chip. Ora Caixin riferisce che il presidente cinese di Oppo, Liu Bo, ha confermato che la società intende produrre i propri chipset mobili.

Pianificare in anticipo

Secondo il rapporto, il nuovo chip proprietario personalizzato, che si chiamerebbe Oppo M1, è già elencato dall'Ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO). Il project manager di Oppo è Yan Chen, precedentemente associato a Qualcomm. Chen aveva precedentemente aiutato aziende come Oppo, Xiaomi, Huawei, ecc. implementare il SoC Snapdragon 615 nei suoi dispositivi. Questa decisione di Oppo è considerata cruciale per guidare la crescita dell'azienda in futuro e la società prevede di continuare a lavorare a stretto contatto con partner chiave come Qualcomm, MediaTek e Samsung per sviluppare il piano "Mariana". Questa non è la prima volta che Oppo parla di sviluppare una soluzione interna per i SoC per smartphone. In precedenza, alla conferenza Inno Day, il fondatore e CEO di Oppo Tony Chen aveva affermato che la società aveva stanziato 50 miliardi di CNY per investimenti in tecnologie chiave come hardware, software e sistemi. Oltre ad Oppo, anche Xiaomi ha investito molto nello sviluppo del proprio SoC, anche se il suo primo tentativo con il Surge S1 non è andato bene, l'azienda punta ancora a fare grandi sforzi in questa direzione. Huawei invece ha avuto un certo successo in questo senso e da anni offre smartphone con il proprio SoC. Via: CNBeta