La trasformazione digitale apre nuove vie di attacco

La trasformazione digitale apre nuove vie di attacco

Un nuovo studio di Thales ha affermato che le aziende stanno lottando per proteggere i propri dati a causa della trasformazione digitale. Le aziende che desiderano sfruttare i vantaggi della digitalizzazione, come il miglioramento dell’efficienza dei processi e della business intelligence, stanno anche aprendo nuove vie di attacco per i criminali informatici. Dall’indagine condotta tra i responsabili IT e della sicurezza è emerso che la metà di tutti i dati aziendali è ora archiviata in ambienti cloud e il 100% degli intervistati ha ammesso di archiviare dati sensibili nel cloud non crittografati. aver subito una violazione o aver fallito un controllo di conformità nell’ultimo anno.

Trasformazione digitale

Nonostante i suoi vantaggi competitivi, la trasformazione digitale ha anche introdotto una maggiore complessità nell’ambiente IT. Le aziende utilizzano più ambienti Infrastructure as a Service (IaaS) e Platform as a Service (PaaS), oltre a centinaia di applicazioni SaaS contemporaneamente. Quattro intervistati su dieci hanno classificato la complessità come l’ostacolo più importante per un’efficace sicurezza dei dati. "Mentre le aziende affrontano sfide di sicurezza informatica sempre più complesse a causa dell'adozione multipla del cloud e della trasformazione digitale, hanno bisogno di modi più intelligenti e migliori per affrontare la protezione dei dati", ha affermato Frank Dickson, vicepresidente della sicurezza informatica di IDC. "L'uso di soluzioni robuste per scoprire, rafforzare, prevenire la perdita di dati e crittografare i dati fornisce una base adeguata per la sicurezza dei dati, raggiungendo così l'obiettivo di una protezione informatica onnipresente", ha consigliato. Tina Stewart, vicepresidente della strategia di mercato globale per la protezione del cloud e le attività di concessione di licenze presso Thales, ha aggiunto che gli sviluppi in settori come l’informatica quantistica porteranno nuove minacce. La maggior parte degli intervistati prevede l’imminente arrivo del calcolo quantistico nelle aziende, con il 72% che prevede che la tecnologia avrà un impatto sulla sicurezza e sulle operazioni crittografiche nei prossimi cinque anni. “Mentre le reti 5G si diffondono, l’IoT continua a svilupparsi e l’informatica quantistica si avvicina alla realtà, le aziende devono adottare una mentalità più moderna in materia di protezione dei dati”, ha affermato Stewart. “Il primo passo per proteggere i dati sensibili è sapere dove trovarli. Una volta classificati, questi dati devono essere crittografati e protetti con una solida strategia di gestione delle chiavi multi-cloud. "