L'accordo una tantum di AMD con Xilinx è pronto per partire

L'accordo una tantum di AMD con Xilinx è pronto per partire

Il chipmaker AMD dovrebbe completare la prevista acquisizione da 35 miliardi di euro della società di semiconduttori Xilinx all'inizio della prossima settimana, ora che l'accordo ha ricevuto tutte le necessarie approvazioni normative.

Ora che il periodo di attesa obbligatorio per Hart-Scott-Rodino (HSR) è scaduto negli Stati Uniti, le due società si stanno preparando a finalizzare il loro accordo con AMD, prevedendo che l'acquisizione si concluderà intorno al 14 febbraio. pubblicazione. liberarsi.

Il mese scorso, l'acquisizione ha ricevuto l'approvazione dalle autorità di regolamentazione cinesi mentre le autorità di regolamentazione statunitensi hanno esaminato l'accordo. Sebbene le autorità statunitensi avrebbero potuto adottare altre misure, hanno deciso di non farlo e il periodo di attesa richiesto è terminato il 9 febbraio.

L'acquisizione stessa è in lavorazione da 16 mesi, con l'operazione all-share originariamente valutata a 35 miliardi di euro quando è stata annunciata. Da allora, tuttavia, il prezzo delle azioni AMD è aumentato di quasi il 51% a 125 euro per azione. Di conseguenza, il prezzo finale dell'operazione è aumentato di 18 miliardi di euro e sarà probabilmente finalizzato a circa 53 miliardi di euro.

AMD e Xilinx

Una volta raggiunto l'accordo, AMD e Xilinx uniranno i rispettivi portafogli di prodotti per offrire ai clienti processori, GPU, FPGA e SoC personalizzabili.

Mentre AMD è nota per le sue CPU e GPU, Xilinx è specializzata in un tipo di semiconduttore chiamato Field Programmable Gate Arrays (FPGA). A differenza di altri semiconduttori, gli FPGA possono essere modificati anche dopo l'implementazione, rendendoli abbastanza versatili anche se in genere sono più lenti delle GPU o delle CPU.

Acquisendo Xilinx, AMD sarà in grado di espandere e migliorare le proprie attività nei data center, nei giochi e nei PC, nonché in una varietà di settori tra cui comunicazioni, automobilistico, industriale,... aerospaziale e difesa.

È probabile che sentiremo di più dal gigante dei chip una volta finalizzato l'accordo, ma ci aspettiamo che AMD competa ancora di più con Intel e Nvidia nel mercato dei data center in futuro.

Via AnandTech