IBM e The Weather Channel lanciano le schede di monitoraggio Covid-19

IBM e The Weather Channel lanciano le schede di monitoraggio Covid-19

Trovare informazioni accurate e aggiornate sulla diffusione del coronavirus è essenziale per ricercatori e scienziati, per questo IBM e la sua controllata The Weather Channel hanno lanciato nuovi strumenti per fare proprio questo. Sebbene siano già disponibili online numerosi strumenti dell’OMS e della John Hopkins University per tracciare il coronavirus, sono emerse anche false mappe del coronavirus create dai criminali informatici che hanno infettato i sistemi degli utenti con malware. La nuova iniziativa di IBM e The Weather Channel combina dati provenienti da fonti legittime e dati riportati a livello statale e di contea negli Stati Uniti. Tutte queste informazioni vengono raccolte in una mappa degli incidenti che visualizza i dati dei casi codificati a colori per stati e contee. Questi nuovi strumenti offriranno inoltre la mappatura e l’analisi del Covid-19 a più utenti visualizzando queste informazioni dall’app The Weather Channel e sul suo sito web.

Cruscotto di analisi

Oltre a fornire informazioni su Covid-19 a The Weather Channel, IBM ha anche lanciato un dashboard di reporting con analisi più approfondite che fornisce visualizzazioni dei casi segnalati in tutto il mondo, nonché il tasso di diffusione utilizzando i dati disponibili e le statistiche contea per contea. e altro ancora. Il nuovo dashboard dell'azienda si basa sugli strumenti Watson e Cognos Analytics ed è destinato a essere utilizzato da ricercatori, funzionari governativi e dal pubblico in generale. IBM fornisce inoltre risorse di ricerca e consigli pratici ai pazienti affetti da Covid-19 e al pubblico in generale. Ciò aiuterà a tenere le persone informate sulla diffusione del virus e sulle misure che possono adottare per evitare che se stesse e gli altri vengano infettati. Lanciando una nuova dashboard e includendo le informazioni sul coronavirus direttamente nell’app The Weather Channel, IBM garantisce che ricercatori, scienziati e il pubblico in generale possano rimanere informati senza esporsi a potenziali minacce alla sicurezza online. Tramite TechCrunch