Creare catene di approvvigionamento sostenibili del futuro

Creare catene di approvvigionamento sostenibili del futuro

Quando si tratta di pianificazione delle risorse aziendali, la migliore catena di fornitura è stata costruita sul modello “just-in-time”, che prevede blocchi connessi ultraefficienti che forniscono ciò di cui le aziende hanno bisogno, proprio quando. Ne hanno bisogno per completare il passaggio successivo. nel processo di produzione. Questo modello funziona in un mondo globalizzato, dove ci sono pochi attriti, come le barriere commerciali, che ostacolano il libero flusso delle risorse, ma non è stato costruito per resistere a una pandemia globale e alle restrizioni commerciali che ne conseguono. Risultato che abbiamo scoperto a costi enormi. . Informazioni sull'autore Juan Miguel Pérez Rosas, direttore generale di Finboot. Il Covid ha rotto questo modello. Le priorità della supply chain si sono spostate dall’efficienza alla resilienza. Riprogettare catene di fornitura resilienti richiede un approccio dal basso verso l’alto, che offra anche la possibilità di integrare la sostenibilità nel processo. Il concetto di “ricostruire meglio” spinge le aziende a ripensare i propri modelli e ad operare concentrandosi sul proprio scopo. L’attenzione ristretta ai benefici si espande per includere l’ambiente, la comunità e il benessere dei dipendenti. Environment, Social and Governance (ESG) non è più solo una parola di tendenza, ma piuttosto i pilastri su cui deve fondarsi un modello di business. In questo contesto, le aziende chimiche si trovano ad affrontare forti difficoltà tali da interrompere le loro attività. La necessità di cambiamento è guidata non solo dalle crescenti richieste di utenti e regolatori, ma anche dal crescente rischio di azioni legali. Il cambiamento deve essere fattuale, basato sull’evidenza e guidato dai dati; Tuttavia, gran parte della catena di fornitura e del valore rimane analogica o dipende dalla posta elettronica, il livello più basso di digitalizzazione. Il Covid ha accelerato la trasformazione digitale, poiché i dati rafforzano il loro status di “nuovo petrolio”. Per trasformare i dati di un'azienda in una risorsa aziendale, è necessario crederci, fidarsi e condividerli. È necessario ripensare il modo in cui le aziende li compilano, li archiviano, li utilizzano e li condividono. Il viaggio inizia dall'interno.

Utilizzo della blockchain per le catene di approvvigionamento

Utilizzando la blockchain, le aziende possono garantire trasparenza e tracciabilità nelle loro catene di approvvigionamento in un modo che nessun’altra tecnologia digitale può fare. Consente ai marchi finali di avere accesso diretto e semplice a informazioni accurate e verificate sulle proprietà generali dei prodotti che utilizzano, in modo che possano anche verificare le credenziali di sostenibilità delle loro catene di fornitura. Queste proprietà includono documentazione come nomenclatura, nomenclatura e fonte delle materie prime. Il raggiungimento di un’economia circolare dipenderà da un impegno globale verso pratiche sostenibili incorporate e seguite in ogni singola catena di fornitura. Senza trasparenza, queste regole rischiano di essere pure banalità. La blockchain può contenere la risposta: i dati compilati online dalla blockchain vengono automaticamente archiviati in un database che viene continuamente aggiornato, fornendo una registrazione affidabile e inalterabile di ogni singolo partecipante alla catena. Ciò si traduce in una rappresentazione visiva e digitale dell’intera catena di fornitura, che non solo facilita la tracciabilità e la garanzia del prodotto, ma aiuta anche le organizzazioni ad accelerare la trasformazione digitale, produrre maggiore valore e creare fiducia in tutto l’ecosistema. Tracciabilità e trasparenza supportano le dichiarazioni di progresso verso il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e le più ampie strategie ESG. Le dichiarazioni di successo in termini di sostenibilità devono basarsi su un record incontrovertibile che le certifichi.

Entra in un pianeta regolatorio

Mentre entriamo in un mondo in cui le autorità di regolamentazione e, soprattutto, gli utenti richiedono prove, stabilire obiettivi ESG non è più sufficiente. I clienti saranno i giudici della sostenibilità dei modelli di business a lungo termine, quindi non è davvero nell’interesse delle aziende non soddisfare le loro aspettative. Oltre XNUMX miliardi di euro di asset finanziari seguono ora i fattori ESG (fonte: Morningstar). Tutte le aziende hanno bisogno di accedere al capitale e, man mano che questo gruppo cresce, non passerà molto tempo prima che i criteri ESG diventino una linea di rendicontazione sui rendiconti finanziari. L’utilizzo della blockchain per valutare i parametri ESG porterà in definitiva a un modello di business più giusto, più resiliente e solido per il futuro e, se le aziende lo adotteranno fin dall’inizio, darà loro un vantaggio competitivo.