AMD conferma che i suoi processori sono immuni a ZombieLoad

AMD conferma che i suoi processori sono immuni a ZombieLoad

AMD ha colto l'occasione per girare il coltello riguardo agli attuali problemi di sicurezza di Intel, ricordando ai clienti (e potenziali acquirenti) che non soffre di nessuna delle vulnerabilità più recenti che potrebbero aver interessato i chip Intel. quest'ultimo. Allo stesso tempo, abbiamo appreso che le misure di mitigazione di Intel per tutte le vulnerabilità di esecuzione speculativa hanno un impatto sulle prestazioni molto maggiore rispetto a quelle di AMD. In un comunicato, AMD ha ricordato a tutti che i suoi processori non sono affetti dalle varianti ZombieLoad o da altri 'MDS' (microarchitectural data sampling) perché sono protetti a livello hardware. AMD ha dichiarato: "In AMD sviluppiamo i nostri prodotti e servizi per la sicurezza. Sulla base delle nostre analisi e discussioni con i ricercatori, riteniamo che i nostri prodotti non siano "Bug", "RIDL" o "ZombieLoad Attack" a causa dei controlli di protezione dell'hardware della nostra architettura. Non siamo stati in grado di dimostrare queste imprese sui prodotti AMD e non siamo a conoscenza di altri che lo abbiano fatto." Quindi è tutto, e si noti la prima riga, piuttosto barbara, che suggerisce che la sicurezza potrebbe non essere in prima linea delle preoccupazioni del produttore di chip rivale. Tom's Hardware ha notato anche alcune notizie forse peggiori, poiché Phoronix, un sito tecnico su Linux, ha eseguito test delle prestazioni per determinare l'entità del rallentamento causato dalle recenti misure. La mitigazione ZombieLoad di Intel, così come altre patch per vulnerabilità di runtime speculative come Meltdown et. Spettro. Nei test Phoronix su Linux (e non Windows) su tutte queste vulnerabilità, con il collegamento ipertestuale abilitato sul processore, il rallentamento medio delle prestazioni di Intel è stato del 16%, mentre AMD no. È diminuito solo del 3%. Ovviamente dobbiamo ricordare che si tratta solo di una suite di test Linux, quindi non rappresenta necessariamente l'intera situazione, ma ci dà una buona idea del divario tra Intel e AMD. in questo senso, e in realtà non lo fa. Sembra troppo intelligente per gli anziani. Tieni presente che AMD non richiede patch per ZombieLoad, come notato sopra, ma i processori dell'azienda richiedevano una mitigazione contro Spectre, un punto di attrazione per le prestazioni misurate.

Più oscuramento, più problemi...

Forse ancora peggio per Intel è il fatto che Apple abbia recentemente affermato che l'unico modo per i possessori di Mac di garantire una "protezione completa" da ZombieLoad sulle proprie macchine è fornire una protezione rigorosa nei casi in cui la sicurezza è fondamentale, comportando la disabilitazione del threading nelle patch. E, secondo le stime di Apple, nel peggiore dei casi (con applicazioni impegnative che girano su processori multi-core) ciò potrebbe significare un calo di prestazioni fino al 40%. Tutto ciò costituisce un vero grattacapo per Intel, soprattutto perché AMD sta per rivelare i suoi processori Ryzen di terza generazione, forse guidati da una bestia a 16 core, secondo le ultime speculazioni. E, naturalmente, Apple farebbe meglio ad abbandonare Intel e creare i propri processori per Mac, e queste vulnerabilità potrebbero essere un altro buon motivo per spingere Apple in questa direzione. Tramite Engadget