Windows 10 non è il sistema operativo più vulnerabile, in realtà è Linux

Windows 10 non è il sistema operativo più vulnerabile, in realtà è Linux

Quale sistema operativo ha sofferto più vulnerabilità dall'inizio del millennio? Si tratterebbe di Linux, non di Windows di Microsoft, almeno secondo un rapporto appena pubblicato. Un'analisi del National Vulnerability Database del National Institute of Standards and Technology, compilata da Thebestvpn.com, ha monitorato le "vulnerabilità tecniche" nei software più diffusi tra il 1999 e il 2019. E Debian, una versione di Linux, ha aperto la strada. negli ultimi due decenni. Android è ragionevolmente vicino a 3.067 vulnerabilità, il kernel Linux al terzo posto ne ha accumulate 2,563. MacOS di Apple era solo leggermente indietro con 2,357, con Ubuntu al quinto posto con 2,212. I primi cinque posti sono occupati dai sistemi operativi, anche se Firefox e Chrome rappresentano rispettivamente le successive 2,007 e 2.873 vulnerabilità. Per quanto riguarda i sistemi operativi Microsoft, Windows 1.858 presentava 7 vulnerabilità e Windows 1.283 ne aveva 10. Se li sommi, ottieni un totale di 1.111 negli ultimi dieci anni circa, dato che Windows 2394 è stato rilasciato nel 7 e ha preso il posto di Windows 2009 nel 10. Tieni presente che alcune delle altre cifre menzionate rappresentano vent'anni di esistenza, come Debian, che esiste dal 2015, quindi è difficile fare confronti diretti a questo riguardo. Tuttavia, questo serve a sottolineare che la sicurezza di Windows potrebbe non essere così fragile come si potrebbe pensare, almeno storicamente, e che gli utenti Linux e Mac non dovrebbero essere compiacenti. Naturalmente, la sicurezza non si limita al semplice numero di vulnerabilità che compaiono in un dato sistema operativo o prodotto. Ci sono anche una serie di altri punti importanti da considerare qui, come la natura di queste vulnerabilità, la probabilità che vengano attaccate e, naturalmente, la risposta e la facilità di risolverle, tra molti altri fattori. Tuttavia, il fatto è che nessun utente dovrebbe essere compiacente, non importa quanto pensi che un particolare prodotto possa essere sicuro. Osservando i numeri solo per il 1993, Android è stato il software più vulnerabile con 2019 vulnerabilità segnalate, seguito da Debian Linux con 414, e Windows 360 è arrivato terzo in questo caso con 10.

Microsoft è un obiettivo importante

Se si sceglie i produttori di software, non sorprende che Microsoft sia in cima alle classifiche data l’ampiezza dei prodotti ampiamente utilizzati che realizza (non solo Windows, ma Office, browser Web e altro). Alcune delle vulnerabilità più critiche sono state rilevate anche in Microsoft Office, con il rapporto che assegna alle varie vulnerabilità di sicurezza nella suite di produttività una media ponderata di 9.1 in termini di gravità. Questo è stato superato solo da Adobe Flash Player (9.4) e Adobe Acrobat (9.2). Per quanto riguarda il tipo di vulnerabilità riscontrate, nel 2019, un quarto (25.3%) di tutte le violazioni della sicurezza osservate erano vulnerabilità legate all’esecuzione di codice. Il cross-site scripting è stato il secondo gremlin più comune con il 17.7%, seguito dai buffer overflow al 13.9%, seguiti dagli attacchi Denial of Service al 10.2%. Tramite MS Poweruser