Steam consentirà presto di giocare online ai giochi multiplayer offline con gli amici

Steam consentirà presto di giocare online ai giochi multiplayer offline con gli amici

Valve vuole aiutarci a giocare a più videogiochi insieme. A tal fine, introduce una nuova funzionalità di Steam chiamata Remote Play Together. Questa funzione trasformerà efficacemente ogni gioco cooperativo locale e gioco multiplayer su Steam in un gioco online.

La funzione Remote Play Together è stata annunciata da Alden Kroll, un membro di Valve, su Twitter. Ecco come spiega la funzione:

Oggi il nostro team ha annunciato un'altra nuova funzionalità della piattaforma integrata in Steam: Remote Play Together. Ciò consentirà agli amici di giocare insieme ai giochi cooperativi locali su Internet, poiché erano insieme nella stessa stanza. https://t.co/jEZyGoXEfc 10 ottobre 2019

In sostanza, Remote Play Together renderà il singolo giocatore host online, il gioco in esecuzione localmente sul proprio PC. Indipendentemente dal gioco a cui giocano, verranno trasmessi in streaming online. Gli input di questi giocatori vengono restituiti all'host e registrati nel gioco come se i giocatori stessero giocando.

Tuttavia, la nuova funzionalità deve ancora arrivare. Secondo il nostro sito gemello, PC Gamer, sarà disponibile in beta alla fine di questo mese. Un annuncio spiega: "Tutti i giochi multiplayer locali, cooperativi e a schermo condiviso saranno automaticamente inclusi nella beta di Remote Play Together, che prevediamo di rilasciare la settimana del 21 ottobre".

Un altro passo per trasmettere il gioco

Questa potrebbe non sembrare la notizia più grande perché molti dei migliori giochi multiplayer per PC sono già multiplayer online, ma è un gradito passo per lo streaming e un bel tocco da Valve. Questa funzione potrebbe essere particolarmente utile se Steam consente ai giocatori di giocare allo stesso gioco online quando il gioco è giocato da un solo giocatore, come nel caso del multiplayer locale.

Remote Play Together è anche un altro modo per mostrare il tuo potenziale di streaming di gioco. Non solo i giocatori saranno in grado di accedere a lunga distanza, ma solo uno di loro dovrà probabilmente avere un computer da gioco. Hardware modesto, come abbiamo appreso nella beta di Google Stadia quando abbiamo giocato ad Assassin's Creed Odyssey su un Chromebook di 25 anni, equipaggiato con il processore Celeron.

Con questo aggiornamento, sembra che sia solo una questione di tempo prima che il flusso di gioco scivoli in quasi ogni angolo del gioco.