Questa tecnologia apre la strada a dischi rigidi da 100 TB

Questa tecnologia apre la strada a dischi rigidi da 100 TB

La registrazione magnetica assistita dal calore (HAMR) è letteralmente uno degli sviluppi più recenti nel settore dello storage. La tecnologia HAMR migliora notevolmente la quantità di dati che possono essere archiviati su un dispositivo magnetico come i dischi rigidi. Funziona riscaldando temporaneamente il materiale del disco durante il processo di scrittura, consentendo di scrivere molti più dati nella stessa area. Mentre i dischi standard basati sui metodi di registrazione magnetica convenzionali hanno una densità di registrazione di circa 1,14 Tb/in2, i supporti basati su HAMR possono raggiungere una densità di registrazione di 5-6 TB/in2. Per metterlo in prospettiva, il disco rigido standard da 3,5 pollici creato con HAMR potrebbe contenere tra 70 e 80 TB di dati, ovvero fino a quattro volte la dimensione del disco rigido più grande di oggi. Seagate Exo da 20TB.

spingere la busta

Ora, ancor prima che questo disco rigido (costruito con HAMR) venga messo in vendita nel dicembre 2020, un team di tre ricercatori dell’Università Tohoku di Sendai, in Giappone, ha creato un nuovo approccio per integrare ancora più dati. Il team di Simon John Greaves, Hikaru Yamane e Yoichiro Tanaka ha utilizzato alcuni punti mediali a pattern binario (BPM) con due strutture magnetiche per memorizzare due bit di informazione in ciascun punto. Memorizzando entrambi i bit durante la scrittura ad alte e basse temperature, i ricercatori sono stati in grado di raggiungere una densità di archiviazione superiore a 7 TB/in². Grazie alla loro ricerca, le unità da 100 TB non sono più un sogno irrealizzabile e sono più vicine che mai alla realtà.