Nei prossimi giorni il presidente americano Joe Biden potrebbe intervenire su una questione cara agli appassionati di gadget: la libertà di riparare i propri dispositivi. Secondo un rapporto di Bloomberg, dovrebbe chiedere alla Federal Trade Commission (FTC) di rivedere le norme del paese sul diritto di riparazione. La direttiva presidenziale chiederà alla FTC di elaborare nuove regole che impediscano ai produttori di impedire agli utenti di riparare i propri dispositivi e menzionerà in particolare i produttori di telefoni cellulari e gli appaltatori del Dipartimento della Difesa come "possibili aree di regolamentazione", ha detto una fonte al piano. Lo ha affermato Bloomberg. Anche gli agricoltori che acquistano trattori e altre attrezzature che richiedono strumenti di riparazione e software proprietario possono aspettarsi un certo sollievo. Per essere chiari, questa è una linea guida e non garantisce alcuna azione particolare da parte della FTC. Ma mostra l’attenzione normativa verso un problema che richiede agli utenti di seguire i protocolli del produttore per riparare i propri dispositivi invece di ripararli da soli. Ciò riguarda molti tipi di dispositivi, ma soprattutto quelli di grandi aziende tecnologiche come Apple e Microsoft, che hanno reso difficile per gli utenti riparare i dispositivi da soli a causa di limitazioni software e hardware. Nel caso di Apple si trattava di portare i dispositivi (o inviarli) ai punti vendita e riparazione dell'azienda o ai negozi di terze parti autorizzati. La FTC è arrivata al punto di criticare Apple con un rapporto pubblicato a maggio che condannava le sue limitazioni di riparazione come anticoncorrenziali, come limitare l'accesso ai manuali di servizio e richiedere ispezioni senza preavviso da questi negozi di terze parti, ha spiegato 9to5Mac. Il design dell'hardware è stato persino criticato, ad esempio collegando i componenti alle schede logiche e rendendo la sostituzione della batteria troppo difficile e non redditizia per incoraggiare il passaggio attraverso i canali Apple o addirittura l'acquisto di un nuovo dispositivo. Chiunque abbia rotto lo schermo si è trovato di fronte al problema di pagare gli alti costi di riparazione di Apple o di recarsi in un negozio indipendente più economico e rischiare che il telefono rifiutasse lo schermo. Ciò sarebbe più grave con la serie iPhone XNUMX, che richiede strumenti proprietari per ripristinare i numeri di serie delle parti sostituite altrimenti il telefono riparato non si accenderà, secondo un manuale di riparazione Apple trapelato.