Si prevede che Karbonn Mobiles, uno dei pochi produttori di telefoni in India, ritorni con il lancio di due nuovi smartphone sul mercato. Concentrandosi su un'esperienza software migliore e più sicura, l'azienda spera di creare una migliore esperienza utente prima di introdurre i suoi smartphone sul mercato. Sashin Devsarre, CEO di Karbonn Mobiles, in un'intervista a The Mobile Indian, ha affermato che il marchio lancerà due nuovi smartphone nell'agosto di quest'anno. Parlando del segmento di prezzo, Sashin ha anche detto che gli smartphone avranno un prezzo inferiore a Rs 10,000.
Il picco di Karbonn è stato nel 2016
Nel 2014, il marchio Karbonn, creato congiuntamente da Telelinks e Jaina Group, è sorprendentemente riuscito a guadagnare una quota di mercato del 10%, diventando il terzo marchio più grande in India. Come i lettori ricorderanno, la società nel suo complesso ha raggiunto il picco nel 2016, sponsorizzando il prestigioso IPL, vendendo oltre 27 milioni di telefoni ogni anno. Prima di lanciare Karbonn come marchio di telefoni cellulari nel 2009, la società è riuscita a generare circa 900 milioni di rupie attraverso i suoi accordi di distribuzione con marchi leader come Samsung, HTC, Panasonic e Motorola. Sei anni dopo, l’azienda fatica a emergere dal più grande colpo subito tra il 2016 e il 2019, che ha segnato il predominio delle aziende cinesi nel crescente mercato indiano degli smartphone.
Che cosa è andato storto?
Non riuscire a creare un ecosistema con un unico software, questo potrebbe essere stato il principale difetto dell'azienda di cui sembra finalmente essersi accorta. Sashin ha anche riconosciuto l'inattività dell'azienda almeno nello spazio degli smartphone, ma ha affermato che l'azienda è stata coinvolta nel rafforzamento della sua interfaccia utente che sarà robusta, sicura e priva di pubblicità. Ha ribadito che Make in India è una buona iniziativa per il Paese, ma ci vorrà del tempo per raggiungere l’obiettivo finale. Sashin ha anche affermato che la società lancerà alcuni dispositivi connessi (IoT) nel paese e anche uno smartwatch si unirà all'elenco. (Via)TheMobileIndian