Internet è ora pronto per un aumento storico della velocità

Internet è ora pronto per un aumento storico della velocità
Un aggiornamento al nucleo dell'Internet pubblico proposto da Google quasi un decennio fa ha finalmente ricevuto il via libera, aprendo la strada a miglioramenti significativi in ​​termini di velocità e sicurezza. L'organizzazione responsabile della definizione degli standard Internet, l'Internet Engineering Task Force (IETF), ha annunciato che il protocollo di trasmissione dati QUIC ha raggiunto un livello di maturità sufficiente a sostituire l'attuale Transmission Control Protocol (TCP), iniziato nel XNUMX. Ora approvato come standard Internet ufficiale, QUIC può essere utilizzato da chiunque sviluppi un servizio online e sarà particolarmente utile in contesti in cui la velocità è essenziale.

Aggiornamento Internet

QUIC è stato introdotto per la prima volta nel XNUMX come aggiornamento di Chrome che ha migliorato la velocità con cui i dati venivano trasferiti dal browser ai server dell'azienda. Successivamente, il protocollo è stato testato in molti contesti e applicazioni differenti, prima di essere sottoposto all'IETF per la revisione nel XNUMX. Come TCP, il compito di QUIC è stabilire come le informazioni vengono suddivise in blocchi, trasmesse su Internet e quindi riformattate a destinazione. A differenza del suo predecessore, QUIC si basa sul protocollo UDP (User Datagram Protocol) notevolmente più veloce e dispone di un meccanismo superiore per recuperare i dati che potrebbero essere stati persi lungo il percorso. In un articolo del XNUMX, Google ha affermato che QUIC può migliorare la velocità di caricamento delle query di ricerca dell'XNUMX% su desktop e ridurre i tempi di buffering di YouTube fino al XNUMX% (e questi numeri possono essere ancora più incredibili oggi). Anche i siti e i servizi che utilizzano connessioni crittografate dovrebbero beneficiare di un aumento di velocità particolarmente elevato. Tuttavia, la migrazione da TCP a QUIC non sarà un compito facile, con una serie di servizi esistenti costruiti attorno al vecchio protocollo. Per questo motivo, è poco probabile che si generi un cambiamento essenziale e anche immediato. Invece, gli attori del mercato dovrebbero iniziare lentamente ad adottare il nuovo standard, a partire dai vettori i cui servizi registreranno i maggiori miglioramenti delle prestazioni del traffico. Via CNET