Il sistema operativo Wear di Google presto assomiglierà molto di più al watchOS di Apple

Google ha intensificato la sua offerta per rendere gli smartwatch Wear OS premium come l'Apple Watch introducendo nuove importanti linee guida di progettazione per le app che funzionano sulla sua piattaforma di orologio.

Google afferma che le nuove linee guida (si aprono in una nuova scheda), che tutti gli sviluppatori di Wear OS dovranno seguire a partire dal 31 agosto, sono state introdotte per "migliorare la qualità delle app per Wear OS e la loro presentazione su Google Play Store".

È un'ammissione che alcune app Wear OS attualmente non hanno la rifinitura visiva e la coerenza delle loro controparti in watchOS di Apple, e Google sta imponendo tre importanti modifiche per migliorare la sua esperienza con lo smartwatch.

Innanzitutto, tutte le app e i riquadri del sistema operativo Wear (che forniscono informazioni visibili) dovranno utilizzare uno sfondo nero e tutti gli altri colori sono vietati. Ciò potrebbe portare alcuni vantaggi. Uno sfondo nero può fondersi con le cornici di un orologio come Google Pixel Watch, rendendole un po' meno evidenti.

È anche possibile che gli sfondi neri nelle app possano contribuire ad aumentare la durata della batteria dell'orologio e migliorare la leggibilità. Ecco perché Apple consiglia agli sviluppatori di utilizzare sfondi neri anche nelle app watchOS.

Come l'Apple Watch, anche Google richiederà a tutte le app Wear OS di visualizzare l'ora del giorno nello stesso posto nella parte superiore della schermata iniziale di ciascuna app e su tutte le schermate delle attività. Si tratta di una piccola modifica, ma che porterà ancora una volta una certa coerenza all'esperienza complessiva dello smartwatch.

Infine, le nuove linee guida di Google dovrebbero rendere un po' più facile vedere quando è in corso un'attività, come un allenamento, in esecuzione in un'app di terze parti. Gli sviluppatori di app ora dovranno visualizzare un'icona sul quadrante quando un'attività è in esecuzione e visualizzarla anche nel riquadro dell'app (se l'app si trova nei riquadri del carosello).

Sebbene questi cambiamenti insieme non siano così significativi come un aggiornamento software come il presunto Wear OS 4 (che potrebbe non arrivare prima del 2024), dimostrano che Google è disposto a perfezionare un po' la sua piattaforma smartwatch, con molte modifiche ispirate. Le conoscenze di Apple sul watchOS più maturo.

Analisi: Wear OS ottiene la coerenza tanto necessaria

Un Google Pixel Watch su sfondo verde con sistema operativo Wear

(Credito immagine: Google)

Il sistema operativo Wear di Google ha fatto grandi passi avanti negli ultimi due anni, in particolare quando si è fuso con Tizen di Samsung l'anno scorso in Wear OS 3, e questi nuovi spunti di design continuano a mostrare il suo impegno nella creazione di uno smartwatch coeso.

Queste tre regole di progettazione delle app fanno eco al watchOS di Apple, con gli sfondi neri obbligatori che potenzialmente hanno il maggiore impatto sull'aspetto visivo degli smartwatch Wear OS (e, si spera, anche sulla durata della batteria).

Sulla carta non sembrano cambiamenti drastici, ma Google afferma che gli aggiornamenti "coprono l'esperienza visiva, le funzionalità, le prestazioni e gli elenchi di Google Play" per contribuire a offrire ai fan di Wear OS un'"esperienza coerente, intuitiva e facile da usare". " piacevole".

È questa maggiore coerenza che potrebbe avvantaggiare i migliori orologi Wear OS nella loro battaglia con i migliori orologi Apple, soprattutto perché sembra che nuovi giocatori stiano entrando in gioco, con recenti voci che suggeriscono che Xiaomi potrebbe lanciare un Wear Watch OS entro la fine dell'anno.