Google sta realizzando un altro grande gioco per rubarti Microsoft 365

Google sta realizzando un altro grande gioco per rubarti Microsoft 365

Google ha annunciato una nuova funzionalità per la sua suite di produttività che potrebbe aiutare ad allontanare i clienti da Microsoft 365.

Come spiegato nel suo ultimo post sul blog (si apre in una nuova scheda), gli utenti potranno ora beneficiare della possibilità di modificare i file di Microsoft Office dall'interno di Google Workspace (nata G Suite) senza la necessità di una connessione Internet.

"A volte, quando il tuo dispositivo è offline, ora puoi modificare, commentare e collaborare ai file di Office utilizzando Documenti, Fogli e Presentazioni. Qualsiasi modifica apportata ai file offline verrà sincronizzata con Drive una volta effettuato nuovamente l'accesso." Google ha spiegato: "Questa funzione offre i vantaggi della collaborazione di Google Workspace ai file di Microsoft Office".

Google Workspace rispetto a Microsoft 365

Sin dalla nascita di G Suite nel 2006, Google è stata in diretta concorrenza con Microsoft nel campo dei software per ufficio, scontrandosi con il suo famigerato rivale che ospita Word, PowerPoint, Excel, ecc.

Una delle caratteristiche distintive dell'offerta di Microsoft è la stretta integrazione tra applicazioni e servizi, che si estende fino al sistema operativo Windows su cui gira la maggior parte dei computer commerciali.

Ma poi Google ha superato il suo rivale quando si è trattato del modello di collaborazione in tempo reale, in cui il software è servito tramite il cloud, che si è dimostrato molto importante sin dal passaggio al lavoro remoto e ibrido. .

Tuttavia, i dati recentemente forniti a TechRadar Pro hanno evidenziato l'ampio divario che continua a separare la coppia, con il 58% delle aziende che sceglie Microsoft 365 e solo il 15% che opta per Google Workspace.

Sebbene l'indagine si sia concentrata esclusivamente sugli Stati Uniti, i risultati sono supportati da dati finanziari globali. Nel primo trimestre del 2022, il segmento dei servizi cloud di Google (sotto il quale rientra Workspace) ha generato entrate per 5 miliardi di euro, mentre il segmento della produttività di Microsoft ha rappresentato 15 miliardi di euro.

Nel tentativo di recuperare il ritardo, Google ha dovuto trovare modi creativi per rendere il proprio sequel una proposta più attraente rispetto a quelli già incorporati nell'ecosistema Microsoft.

Dall'inizio della pandemia, ad esempio, l'azienda ha lavorato per introdurre nuove sinergie tra i suoi vari servizi al fine di sviluppare una "esperienza utente più profondamente integrata" in grado di competere con l'offerta del suo concorrente.

Nel frattempo, l'ultimo aggiornamento mira a facilitare la transizione tra i servizi Microsoft e Google. Sebbene Workspace abbia consentito agli utenti di importare documenti di Office per anni, la possibilità di modificarli offline fornirà ulteriore comodità a coloro che sono preoccupati della continua necessità di gestire file Word, Excel e PowerPoint mentre lavorano con clienti e partner.

La nuova funzionalità è attualmente in fase di lancio e dovrebbe essere disponibile per tutti i titolari di account Google a metà luglio 2022.