File di lampioni potrebbero ritardare l’implementazione del 5G nel Regno Unito.

File di lampioni potrebbero ritardare l’implementazione del 5G nel Regno Unito.

L’ampia disponibilità del 5G nel Regno Unito potrebbe essere ritardata da controversie legali tra proprietari di immobili, autorità locali e operatori di telefonia mobile sull’accesso all’arredo urbano. Le riforme al Codice delle comunicazioni elettroniche (ECC) miravano a ridurre la documentazione richiesta per l’utilizzo di risorse come l’illuminazione stradale per implementare infrastrutture mobili, e gli operatori spesso si lamentano di un accesso limitato. Affitti elevati e procedura di pianificazione complessa. Tuttavia, un articolo del The Guardian sostiene che la nuova ECC è troppo ambigua per quanto riguarda l’accesso all’arredo urbano e che la mancanza di indicazioni ha incoraggiato gli operatori ad intraprendere azioni legali se si sentono soffocati.

Lancio del 5G nel Regno Unito

Il sistema giudiziario concepito per risolvere le controversie è stato superato e non è possibile fissare una data di risoluzione prima del 2020. Si sostiene che ciò potrebbe portare a ritardi fino a due anni. Gli operatori si sono spesso lamentati della mancanza di accesso ai grattacieli e all’arredo urbano, ma sono stati più espliciti nell’avvicinarsi al 5G. La maggior parte dello spettro utilizzato per alimentare queste reti ha una capacità elevata ma una portata limitata, il che significa che gli operatori devono densificare le proprie reti con nuovi hub e microinfrastrutture, come le piccole celle. Poiché il 5G è un’applicazione aziendale critica, una rete affidabile è essenziale. BT ha invitato i governi locali a garantire l’accesso all’arredo urbano in modo giusto ed equo, sostenendo che l’attuale modello di accordi esclusivi sta frenando gli investimenti e potrebbe rallentare l’implementazione del 5G. Secondo il modello attuale, gli operatori di telefonia mobile stipulano un contratto con le autorità locali per ottenere i diritti esclusivi per l’implementazione di microinfrastrutture, come piccole celle, in mobili come lampioni e pensiline degli autobus. Qualsiasi altro operatore che desideri utilizzare questi beni deve pagare una commissione all'ingrosso al titolare dei diritti esclusivi. BT è disposta a rinunciare al nuovo accordo esclusivo stipulato per facilitare il passaggio e ritiene che i consigli di amministrazione dovrebbero addebitare una tariffa fissa "a basso costo" a qualsiasi operatore che desideri accedere a Internet. Attraverso la badante