I chip Intel Sapphire Rapids sono confermati per potenziare la tua prossima workstation

I chip Intel Sapphire Rapids sono confermati per potenziare la tua prossima workstation

I chip Intel Sapphire Rapids sono ora ufficialmente pronti per colpire i computer desktop, ha confermato la società.

Il rilascio è previsto per il 2023, "Sapphire Rapids" è il nome in codice dell'ultima e più grande iterazione di processori Intel, noti anche come processori scalabili Intel Xeon di quarta generazione.

Il colosso dei chip afferma che la mossa offrirà agli utenti delle workstation velocità di elaborazione più elevate che mai, con un video promozionale (si apre in una nuova scheda) in cui si afferma che "ci voleva un'intera stanza piena di computer per fare quello che facevo da solo, questi sono i miei dati". Pause caffè di 30 minuti.

Quindi cosa sappiamo veramente?

Nonostante la portata della notizia, Intel non ha rivelato ufficialmente molto sulle specifiche delle nuove workstation basate su Sapphire Rapids.

Ufficiosamente, tuttavia, i nuovi processori per workstation potrebbero vantare processori overclockabili con un massimo di 56 core, otto canali di memoria e 112 corsie PCIe, secondo i dati del leaker hardware Enthusiastic Citizen riportati da Tom's Hardware. (si apre in una nuova scheda)

Intel non ha fornito una tempistica per il lancio, il che potrebbe essere positivo, dal momento che Sapphire Rapids è già stata colpita da numerosi importanti ritardi.

La nuova linea di prodotti era originariamente prevista per la fine del 2021, prima che una serie di ritardi, alcuni legati a interruzioni legate alla pandemia, spostassero la data di lancio (si apre in una nuova scheda).

Ma non sono solo le workstation a dover essere potenziate dalla tecnologia imminente di Sapphire Rapids, anche l'elaborazione ad alte prestazioni deve essere approvata.

Secondo un comunicato stampa (si apre in una nuova scheda) del colosso dei chip, Sapphire Rapids sarà presto utilizzato per alimentare i supercomputer, tra cui Aurora presso l'Argonne National Laboratory.

La macchina è impostata per funzionare con il processore Xeon Max, un processore basato su x86, che è il processore Intel a più alta densità e si dice che racchiuda più di 100 miliardi di transistor in un pacchetto da 47 piastrelle con un massimo di 128 gigabyte (GB) ad alta velocità. memoria di larghezza di banda.