Bilanciare la gestione di un'azienda con la trasformazione digitale

Bilanciare la gestione di un'azienda con la trasformazione digitale

La crescita dell'informazione digitale non sta rallentando. Infatti, IDC prevede che Global DataSphere crescerà a un CAGR del 25,8% fino al 2023, creando un trilione di gigabyte di nuovi dati a livello globale. Pertanto, non sorprende che la maggior parte delle organizzazioni stia già iniziando a dare la priorità ai progetti di trasformazione digitale prima della pandemia. I leader IT di queste aziende hanno correttamente previsto che la maturità digitale avrebbe avuto un impatto diretto su tutto, dalla differenziazione competitiva all'accelerazione della soddisfazione del cliente fino alle iniziative di accelerazione sul mercato. Ciò che molti non avevano previsto, tuttavia, è la rapidità con cui l'IT dovrebbe rispondere a come e dove lavorano tutti i dipendenti nel 2020. La pandemia ci ha costretti a superare rapidamente una serie di sfide, nuove sfide. I team hanno lavorato per preparare e testare le reti per traffico aggiuntivo, supportare la collaborazione tra team virtuali e fornire un accesso remoto sicuro a dati e sistemi. Allo stesso tempo, le organizzazioni dovevano separare il segnale dal rumore per identificare nuove opportunità di business. Quasi da un giorno all'altro, i piani di resilienza aziendale, o la necessità di mantenere le luci accese e soddisfare le esigenze più basilari di clienti e aziende, sono saliti in cima alla lista delle priorità. Le storie abbondano di responsabili IT che compiono imprese eroiche per consentire a un gran numero di dipendenti, una volta legati all'ufficio, di lavorare da remoto, in molti casi mettendo a repentaglio i progetti di trasformazione già in corso. Le cose ora stanno lentamente iniziando a sgretolarsi mentre ci muoviamo verso la "prossima normalità". Molte organizzazioni hanno notato che le parti delle loro attività, o quelle dei loro concorrenti, che si stanno adattando più rapidamente a questi cambiamenti sono quelle che hanno precedentemente favorito la trasformazione. In effetti, la ricerca indica che i leader IT stanno accelerando gli investimenti nella trasformazione digitale in risposta a quanto appreso durante la pandemia. Tuttavia, ciò che è notevolmente diverso ora è il modo in cui intendono farlo. Quest'anno, le organizzazioni stanno determinando come gestire la propria attività e rimanere resilienti, bilanciando con successo i progressi della trasformazione digitale.

Stai lontano dalle strategie di rimozione e sostituzione

Prima delle sorprese del 2020, l'approccio di tendenza alla trasformazione digitale era una strategia di sostituzione. L'idea era che il modo migliore per affrontare nuovi problemi fosse partire da zero con una tecnologia completamente nuova, personalizzabile in base alle proprie esigenze specifiche e adattata ai dati che si intendeva gestire. Il difetto critico in questo modo di pensare era il tempo necessario per apportare un tale cambiamento e l'esposizione al rischio che ne seguì quando i sistemi di registrazione furono cancellati. Non solo, il più delle volte sono emerse nuove vulnerabilità della sicurezza informatica man mano che i dati venivano spostati da un sistema all'altro. Alla fine, quando le risorse hanno dovuto essere immediatamente riallocate a causa della pandemia, le organizzazioni che si trovavano nel bel mezzo di una tale riforma si sono trovate particolarmente compromesse. Ecco perché i leader IT stanno ora adottando un approccio diverso alla trasformazione. Piuttosto che strappare e sostituire, cercano di modernizzare i sistemi di core business. Cercando una tecnologia aperta, integrata e compatibile con le versioni precedenti, le aziende possono sfruttare ciò che hanno, passare alla maturità digitale più rapidamente (spesso a un costo inferiore) ed evitare rischi inutili. Per evidenziare i vantaggi di questo approccio alternativo, un recente sondaggio ha rilevato che coloro che hanno iniziato da zero avevano una percentuale di successo del 26% e una percentuale di fallimento del 20%. Al contrario, coloro che hanno seguito una strategia di modernizzazione hanno ottenuto un tasso di successo del 71% rispetto a un tasso di fallimento di appena l'1%.

Modernizzazione IT di successo

La chiave per una modernizzazione dell'IT di successo è capire dove sei oggi e dove vuoi andare. Sembra semplice in superficie, ma è molto più complesso una volta che inizi a metterlo in pratica. Per aiutarti, sul mercato esistono framework specifici progettati per fornire un percorso più chiaro. Quando inizi ad aggiornare le tue app, ci sono anche una serie di passaggi e considerazioni cruciali. Questi includono la rimozione delle dipendenze dalla piattaforma e l'abilitazione di API/SOA in modo da poter riutilizzare importanti funzioni aziendali. Inoltre, è anche essenziale modernizzare i dati e garantire che le applicazioni siano conformi alle più recenti tecnologie di supporto, nonché alle linee guida interne e normative. Ultimo ma non meno importante, promuovere la cultura giusta per sostenere il cambiamento dovrebbe essere al centro di tutto ciò che fai.

Bilanciare "run" e "transform"

Il prossimo standard è alle porte e sta a te decidere come farlo. È chiaro che la trasformazione digitale continuerà a essere essenziale per la maggior parte delle aziende per rimanere competitiva, coinvolgere i propri clienti ed esporre nuove opportunità di business in futuro. Ma quello che abbiamo imparato nell'ultimo anno è che deve essere presa in considerazione anche un'aria di cautela. I leader IT devono essere pragmatici nel modo in cui perseguono il cambiamento in modo che non interferisca con il modo in cui l'azienda opera attualmente. Insomma, bisogna trovare un equilibrio tra "correre" e "trasformare", soprattutto quando il futuro è opaco e la posta in gioco è alta.