

L'ottenimento di un lavoro più retribuito potrebbe dipendere dalla tua conoscenza di specifiche aree tecnologiche, secondo una nuova ricerca di Sage che rileva che le aziende sono disposte a spendere soldi per il cloud e il personale esperto di intelligenza artificiale.
Dato che lo storage su cloud è un punto di interesse per l'intero settore, non sorprende che poco meno di due quinti (39%) dei rivenditori del Regno Unito abbia scelto il cloud computing come competenza chiave per loro nuovi assunti, mentre il 44% degli intervistati statunitensi esperienza citata. con AI. o sviluppo di apprendimento automatico.
Competenze come l'ingegneria dei dati, le competenze di sicurezza informatica e la codifica sono risultate molto richieste dai datori di lavoro statunitensi, citate rispettivamente dal 52%, 48% e 45%.
Cosa disturba gli imprenditori?
La ricerca Sage ha ottenuto 1000 risposte da decisori tecnologici la cui attività vende forniture o servizi IT e tecnologici, con 500 intervistati nel Regno Unito e 500 negli Stati Uniti.
Le sfide nel trovare e trattenere i talenti stanno colpendo il settore della vendita al dettaglio, con i rivenditori statunitensi che risentono maggiormente della pressione, secondo una nuova ricerca.
La metà di tutti gli intervistati statunitensi attualmente coinvolti nel processo di assunzione ha notato difficoltà a trovare personale di leadership qualificato, mentre il 49% ha anche citato difficoltà nell'attrarre talenti qualificati di livello base.
La concorrenza è stata solo leggermente meno severa nel Regno Unito, con il 46% e il 40% che hanno anche lottato per procurarsi a questi livelli.
Come stanno reagendo i rivenditori?
Solo negli ultimi 18 mesi, secondo Sage, il 39% dei 1000 rivenditori di canale intervistati ha investito risorse nell'aggiornamento tecnico della propria forza lavoro, mentre il 36% ha adottato una maggiore funzionalità di e-commerce negli ultimi 18 mesi nello stesso periodo.
La ricerca del fornitore ha anche determinato dove è probabile che questo investimento atterrerà.
I rivenditori intervistati prevedono che entro il 2024 i servizi che richiedono competenze tecniche più specifiche, come la fornitura di servizi di sicurezza informatica (40%), la gestione di applicazioni SaaS (38%), saranno tra i più richiesti dai clienti.
Dando un'occhiata più da vicino alle competenze relative al cloud hosting, il consumo di cloud pubblico è stato citato dal 33% degli intervistati.
Inoltre, lo studio ha rilevato che quasi un terzo (30%) ritiene anche che i clienti cercheranno specificamente di aumentare l'efficienza, l'intelligence e l'automazione dei propri processi o operazioni aziendali (BPO).
Prevedendo le aree di investimento per i propri clienti nei prossimi mesi, quasi la metà (49%) degli intervistati di Sage ritiene che i clienti cercheranno di aumentare le entrate dalla gestione del proprio data center, mentre il 40% si concentrerà sulla generazione di entrate dall'analisi dei dati e dall'intelligenza artificiale. attivazione di programmi
"I clienti si rivolgono ai loro partner di canale per contribuire a trasformare la digitalizzazione in realtà mentre abbracciano nuovi flussi di entrate e investono per il futuro. Viene loro chiesto di fornire competenze nelle aree tecnologiche più complesse, dalla protezione dalle minacce alle ultime tecnologie informatiche per abilitare l'IA e ML", ha affermato Aziz Benmalek, presidente di Sage North America e vicepresidente esecutivo della Global Partner Organization.
"Richiede un cambiamento nella forza lavoro del canale: in Sage, per noi è prioritario fornire ai nostri partner di canale gli strumenti e gli strumenti tecnologici di cui hanno bisogno per prosperare".