Le autorità di regolamentazione statunitensi stanno già indagando su FTX Empire, dov'è Sam Bankman-Fried?

Le autorità di regolamentazione statunitensi stanno già indagando su FTX Empire, dov'è Sam Bankman-Fried?

Sam Bankman-Fried. Fonte: uno screenshot del video, HBO/YouTube

Il crollo di FTX sta già attirando l'attenzione delle autorità di regolamentazione statunitensi, che stanno ora indagando se la società abbia gestito male i fondi dei clienti. L'indagine inizia quando i membri della comunità iniziano a chiedersi dove sia il CEO Sam Bankman-Fried.

Citando due persone "che hanno familiarità con la questione", un nuovo rapporto di Bloomberg afferma che le autorità di regolamentazione stanno già richiedendo dettagli sulla struttura proprietaria della filiale statunitense di FTX, FTX US, e della piattaforma di commercio internazionale FTX.com.

Le autorità di regolamentazione sarebbero interessate a qualsiasi sovrapposizione nella gestione o nei membri del consiglio tra le due società, che FTX ha descritto come due entità distinte e separate.

Secondo fonti Bloomberg, le autorità di regolamentazione hanno richiesto dettagli su come le due entità gestivano i conti dei clienti con il marchio FTX e se i conti degli utenti fossero adeguatamente separati. In particolare, ciò si aggiunge ad uno sguardo più attento ai legami di FTX con l’ormai famosa società commerciale di Bankman-Fried, Alameda Research.

Nel frattempo, l'esatta ubicazione di Sam Bankman-Fried rimane poco chiara, anche se è stato riferito che risieda alle Bahamas, dove si trova la sede globale di FTX. Tuttavia, solo pochi giorni prima che FTX smettesse di elaborare le richieste di prelievo dei clienti, l'account Twitter ufficiale dell'exchange ha pubblicato un video ora cancellato che mostrava la vista dal nuovo ufficio dell'azienda a Miami, in Florida.

In altre parole, al momento non è chiaro se Bankman-Fried sia attualmente in Florida, alle Bahamas o altrove.

I regolatori hanno ripetutamente messo in guardia contro le società di criptovalute

L'indagine sulle transazioni FTX sarebbe gestita dalla Securities and Exchange Commission (SEC) e dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC) focalizzata sui derivati.

In passato, il presidente della SEC Gary Gensler ha messo in guardia sui rischi delle criptovalute e, in particolare, sui rischi associati agli scambi di criptovalute. Ha inoltre osservato che alcuni scambi potrebbero violare le leggi sui titoli offrendo token considerati titoli non registrati ai clienti al dettaglio statunitensi.

Forse l'avvertimento più forte di Gensler fino ad oggi è arrivato durante un'udienza davanti al Comitato del Senato degli Stati Uniti per le banche, l'edilizia abitativa e gli affari urbani, in cui Gensler ha usato parole forti per attaccare le criptovalute del settore immobiliare:

"Francamente, a questo punto, [le criptovalute] sono più simili al Far West o al vecchio mondo della "sfiducia degli acquirenti" che esisteva prima che le leggi sui titoli fossero promulgate. Questa classe di asset è piena di frodi, truffe e abusi in alcune applicazioni".

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