La fine del ciclo di vita di Windows 8.1 si avvicina

La fine del ciclo di vita di Windows 8.1 si avvicina

La fine del ciclo di vita di Windows 8.1 si avvicina presto, con il supporto esteso per il sistema operativo che dovrebbe terminare all'inizio del 2023.

Il supporto generale per Windows 8.1 è terminato il 9 gennaio 2021 e il mese prossimo Microsoft inizierà a inviare promemoria agli utenti che il supporto terminerà completamente il 10 gennaio 2023.

Solo una piccola minoranza di utenti Windows utilizza ancora Windows 8.1, il 3.06% secondo le ultime statistiche, sminuito dal 71.82% che utilizza Windows 10.

Cosa significa?

I computer che eseguono Windows 8.1 continueranno a funzionare, ma Microsoft non fornirà più supporto tecnico su eventuali problemi, inclusi aggiornamenti di sicurezza e correzioni per strumenti come il software desktop.

Sebbene tu possa continuare a utilizzare un PC Windows 8.1, senza aggiornamenti software e di sicurezza in corso, il tuo PC sarà più suscettibile a virus e malware, secondo Microsoft.

Microsoft afferma inoltre che non offrirà aggiornamenti di sicurezza estesi per Windows 8.1 (si apre in una nuova scheda), come ha fatto per le iterazioni precedenti come Windows 7.

Cosa dovresti fare?

Se stai ancora utilizzando il sistema operativo, Microsoft consiglia di scaricare Windows 11 o, in alternativa, Windows 10, sebbene non fornisca alcun percorso di aggiornamento gratuito.

Windows 10 ha ancora molta vita e il gigante del software non è pronto a ritirare il sistema operativo fino al 14 ottobre 2025.

Sviluppato con il nome in codice "Blue", Windows 8.1 ha ricevuto recensioni migliori rispetto al suo predecessore Windows 8 quando è stato rilasciato nell'agosto 2013, che ha introdotto contemporaneamente diversi cambiamenti significativi.

Sfortunatamente per molti malati di fine vita, molte macchine Windows 8.1 non saranno all'altezza del compito quando si tratta di eseguire Windows 11.

La ricerca della società di gestione delle risorse IT Lansweeper ha rilevato che il 55% dei dispositivi non è compatibile con Windows 11 e uno dei principali punti critici è il TPM, con quasi la metà dei TPM desktop (47%) che non soddisfa i requisiti.